Io non chiedo mai “sei sanə?”
Non c’è domanda meno utile e appropriata. Negli incontri sessuali chiedere all’altrə se è sanə, cioè se ha l’HIV o altre IST e sulla base della risposta decidere quanto e come proteggersi, non ha senso.
Questa domanda fatta a una persona che vive con HIV innesca paura e stigmatizzazione. La persona con HIV non trasmette il virus se assume regolarmente la terapia e ha carica virale non rilevabile da almeno sei mesi.
Invece molte persone con HIV, o con altre IST, non sanno di averle, e quindi ti risponderanno convinte di una situazione che invece non è reale. Il rischio vero con l’HIV lo corri proprio con chi non sa di averlo, perché avrà molto virus nel sangue: il picco di infettività è in assoluto più alto nei primi due mesi dall’inizio dell’infezione.
In sintesi: proteggiti e basta!