Il progetto Healthy Peers per la salute sessuale

Il progetto

Il progetto Healthy Peers mira a promuovere una cultura della salute sessuale aumentando la consapevolezza di sé, della propria salute sessuale, dei bisogni e degli strumenti di prevenzione nei singoli individui, rafforzando una capacità di autodeterminazione responsabile, riducendo i rischi per la salute sessuale derivanti da infezioni sessualmente trasmissibili, dipendenze comportamentali e da sostanze (es. chemsex), stigma e discriminazioni, in particolare in alcune fasce di popolazione che o sono meno comunemente oggetto di programmi di prevenzione e di promozione della salute o sono estremamente rilevanti sul piano epidemiologico ma scarsamente analizzate.

Fasce di popolazione

1) teenagers tra i 16 e i 20 anni, indipendentemente da orientamento sessuale e identità di genere;
2) uomini che fanno sesso con uomini (MSM), tardo adulti e anziani (over 55);
3) donne e uomini transgender;
4) donne che fanno sesso con donne (WSW);
5) persone LGBTI disabili,
6) MSM giovani e adulti (21-54);
7) utilizzatori di sostanze per il chemsex.

Il nostro obiettivo

L’obiettivo principale del progetto è quindi migliorare le condizioni di vita di queste persone, promuovendo un approccio positivo nei confronti della sessualità. In linea con l’OMS, un approccio positivo alla sessualità valorizza le risorse individuali e sociali, migliorando al contempo la qualità della vita sessuale. Una sessualità positiva si focalizza sul piacere, sulle sensazioni e sugli aspetti emotivi ed affettivi, mettendo da parte gli elementi prestazionali e stigmatizzanti. Questo permette di vivere la sessualità con una maggiore naturalezza e consapevolezza, rispettosa dell’autonomia e dei bisogni del singolo individuo.

Healthy Peers si pone anche altre finalità, come: far emergere i bisogni di salute sessuale e di prevenzione nei vari gruppi target, costruire messaggi e strumenti di prevenzione significativi ed efficaci per i diversi gruppi target, adottando una metodologia di costruzione partecipata, formare e istruire le organizzazioni che si occupano di salute sessuale e prevenzione, fornendo gli strumenti per costruire una rete ampliabile e replicabile sul territorio di educatori alla pari in ambito di salute sessuale, migliorare le sinergie tra istituzioni sanitarie e organizzazioni di volontariato nella gestione della promozione della salute sessuale e della prevenzione, sperimentare ed implementare sul campo strumenti di insegnamento tra pari innovativi, raggiungere il target con uno strumento web divulgativo delle tematiche della salute sessuale e della riduzione dei rischi, con forti elementi di interattività. Il progetto si svolgerà interamente con un approccio basato su approfondimenti e partecipazione attiva di esperti e membri della comunità, attraverso più fasi.

Nella prima fase sono stati definiti i bisogni di salute e di prevenzione nelle popolazioni bersaglio, con metodi di ricerca quantitativi e qualitativi, che sono stati volti ad esplorare i bisogni specifici delle comunità. Successivamente il progetto ha permesso di elaborare messaggi, modelli e strumenti di intervento mirati, prima condivisi e valutati con una metodologia partecipativa e in un’ottica peer-drive dalle popolazioni target a cui gli stessi sono rivolti.

L’ultima fase di intervento ha concretizzato le sue azioni sui volontari e sui beneficiari finali (le popolazioni bersaglio), strutturata in una prima formazione estesa, complessa e diversificata, che ha coinvolto i volontari e le volontarie di Arcigay, ArciRagazzi e LILA, e poi tramite azioni di attività sul campo e di insegnamento tra pari nei contesti di ritrovo delle popolazioni chiave.

La struttura

La struttura formativa ha la finalità sia di fornire conoscenze di base tra i volontari delle associazioni, anche quelli non impegnati in attività di insegnamento tra pari, sia di formare gruppi locali di educatori alla pari con competenze tali da poter gestire attività di insegnamento tra pari “sul campo”. Il progetto punta anche a dotare le associazioni a livello regionale di capacità che le rendano in grado di interloquire sul piano istituzionale con le istituzioni politiche e sanitarie in ambito di salute pubblica. Healthy Peers sperimenta ed implementa sul campo i modelli di insegnamento tra pari costruiti e formati con il lungo percorso articolato nelle azioni precedenti. È stato attivato un portale web che sperimenta modalità di comunicazione innovative sulla salute sessuale, fondate sulla comunità, focalizzate sulle popolazioni bersaglio, che contiene elementi di interattività tratti da altre esperienze internazionali e la possibilità di ottenere sia informazioni dal sito sia risposte da educatori alla pari.

La partecipazione di ARCIRAGAZZI come partner, tramite anche la collaborazione di diverse sue sedi locali, ha consentito al progetto di elaborare in modo più efficace la parte che riguarda la popolazione dei teenagers (16-20); la partecipazione delle associazioni LILA locali e la collaborazione di LILA nazionale hanno permesso al progetto di mantenere uno sguardo condiviso sui vari tipi di target, oltre la portata circoscritta alla comunità LGBTI. La collaborazione del Dipartimento di Psicologia Dinamica Clinica della Sapienza di Roma ha consentito di produrre in modo efficace e scientificamente pertinente le azioni di rilevazione dei bisogni tramite ricerca.